Il Partenariato Euro-Mediterraneo (MEDA)

Maria Ángeles Asenjo, ES
Maria Ángeles Asenjo, ES
Vice-President

La FIEC informa le federazioni che ne fanno parte sugli aspetti chiave dell'attività delle istituzioni dell’Unione europea nei confronti dei Paesi partner del Mediterraneo meridionale, in particolare, nel contesto della Politica europea di vicinato (European Neighbourhood Policy, ENP). 

Perché la FIEC si occupa di questo tema

La politica dell'Unione europea nei confronti dei Paesi del Mediterraneo meridionale mira a incoraggiare le riforme politiche ed economiche in ogni singolo Paese e a rafforzare la cooperazione sia tra i Paesi dell’area, sia con l'Unione europea.

Le relazioni con i Paesi del Mediterraneo meridionale sono infatti di fondamentale importanza per l’economia dell’Unione. La ENP  guida queste relazioni, cercando di sostenere i singoli Paesi negli aspetti in cui l'Ue può fornire un contributo specifico e concreto. Nel febbraio 2021, la Commissione europea e l'Alto rappresentante dell'Unione per gli Affari esteri e la sicurezza, Josep Borrell, hanno pubblicato una Comunicazione congiunta intitolata "Partenariato rinnovato con il vicinato meridionale - Una nuova agenda per il Mediterraneo”, volta a rilanciare e rafforzare questo partenariato strategico.

Il 9 giugno 2021 è stato adottato il nuovo Strumento di vicinato, sviluppo e cooperazione internazionale (NDICI)- “"Europa globale"”. Il relativo Regolamento stabilisce gli obiettivi dello strumento, il bilancio per il periodo 2021-2027, le forme di finanziamento dell'Unione e le regole per fornire tali finanziamenti. Il bilancio per l'attuazione dello strumento sarà di 79,4 miliardi di euro. Ci sarà un programma geografico dedicato al vicinato con un bilancio di circa 19,3 miliardi di euro.

Un altro campo di attenzione per la vice-presidenza MEDA è l’Unione per il Mediterraneo (UfM), (UpM), un'organizzazione intergovernativa che riunisce i 27 Stati membri Ue e 15 Paesi del Mediterraneo sudorientale. Si tratta di una struttura permanente dedicata al rafforzamento del dialogo, della cooperazione e dello scambio di idee progettuali. Sono stati individuati sei settori strategici prioritari: sviluppo delle imprese e dell’occupazione, affari sociali e civili, istruzione superiore e ricerca, trasporti e sviluppo urbano, acqua e ambiente, energia e azioni per il clima.

È inoltre degno di nota il fatto che l'Ue e l'UpM abbiano prestato attenzione all'impatto della crisi del Covid-19, in questi Paesi vicini, e stiano proponendo azioni, contribuendo agli sforzi globali, per combattere la pandemia e limitare le ricadute economiche.

Actions and key dates

Le newsletter MEDA sono disponibili periodicamente sull'Intranet della FIEC e federazioni/organizzazioni aderenti. Esse contengono informazioni pertinenti e aggiornate principalmente dalla Commissione europea, dalla Banca Europea per gli Investimenti (BEI) e dall'Unione per il Mediterraneo.